GenericasCon l'approssimarsi della stagione estiva ed il conseguente aumento del rischio di incendi sul territorio comunale, il Sindaco di Pisticci Viviana Verri ha emanato le Ordinanze n. 93 e n. 94 aventi ad oggetto la "Pulizia e manutenzione di terreni privati, aree libere, lotti inedificati e\o corti di fabbricati" e la "Fascia boscata litorale jonico Comune di Pisticci. Misure di sicurezza nella lotta agli incendi boschivi". Tali provvedimenti sono finalizzati a prevenire episodi di incendi nelle aree verdi, incolte e nei pressi dei boschi insistenti sul territorio comunale.
Nello specifico, l'Ordinanza n. 93 impone a tutti i proprietari frontisti di fondi laterali alle strade comunali e a tutti i proprietari di aree o spazi pubblici, anche incolte o abbandonate, e ai proprietari di aree verdi di provvedere entro e non oltre il 1 luglio al taglio della vegetazione incolta, allo sfalcio delle erbe infestanti, delle sterpaglie e delle siepi che si protendono sul suolo pubblico, nei modi stabiliti dall'Ordinanza.
L'Ordinanza n. 94 prescrive, invece, il divieto di accendere fuochi, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare fornelli, gettare sigari e sigarette accese, bruciare stoppie o altri residui vegetali su qualsiasi terreno nelle giornate ventose, abbandonare rifiuti ed effettuare ogni altra operazione che possa causare pericolo di incendi nelle zone boschive. Ai proprietari e conduttori di terreni, opportunamente individuati nell'Ordinanza, è prescritta la pulizia dei suoli entro e non oltre il termine del 1 luglio 2018. Si raccomanda di tenere comportamenti responsabili anche nella Pineta demaniale di Marina di Pisticci, nonché nella Pineta che circonda Pisticci centro.
Le Ordinanze sono immediatamente esecutive: in caso di inottemperanza, il Comando di Polizia Locale provvederà a comminare le sanzioni amministrative previste dalle leggi vigenti in materia. Particolarmente elevati saranno le sanzioni per i trasgressori dei divieti posti a tutela dell'integrità delle zone boschive: si va, infatti, da un minimo di € 1032,91 ad un massimo di € 10329,14 secondo quanto previsto dalla Legge Quadro in materia di incendi boschivi.

Le Ordinanze sono consultabili in Albo Pretorio.